Creazione di game assets per blender tramite librerie interconnesse (Linked libraries)

Argomento 

In questo articolo andremo ad affrontare la creazione di Game Assets in Blender tramite le librerie interconnesse, per avere la possibilità di sviluppare un’ambiente di gioco richiamando gli oggetti creati in precedenza insieme alle proprie logiche di gioco. Per chi non lo sapesse un Game Asset è un file .blend contenete oggetti 3D facenti parte di una stessa categoria (come ad esempio : porte, finestre, muri ecc.)

Strumenti utilizzati

  • Blender in modalità Game Engine
  • Addons import-export : Blend Library, si può scaricare dal blog degli Addons, per attivarlo seguire la procedura spiegata in Addons.
  • Addons object : Edit Linked Library, la libreria è di default nell’installazione di blender.

Applicazione pratica

Iniziamo un nuovo progetto di blender dove andremo a creare più oggetti riguardanti la stessa categoria come ad esempio le porte. A seconda del tipo di porta, i nostri oggetti potranno avere delle logiche differenti.
Una volta sviluppate le logiche di base di ogni porta, associamo ogni oggetto ad un gruppo dal menu Edit Object, nella tab Groups basta cliccare sul pulsante Add, oppure se il gruppo esiste già inserire l’oggetto selezionato in un dato gruppo.

Una volta creati i vari Asset per gli oggetti che ci servono si inizia ad importarli in un unico file per creare l’ambiente di gioco. Premendo la T si apre la Tool Shelf di sinistra, in fondo alle tab adesso c’è Library.

Opzioni del pannello

In alto alla tab c’è la sezione dei percorsi dove si trovano i file che ci servono. Si possono infatti importare anche materiali e oggetti, di solito si trovano tutti all’interno di un unico file .blend.

A seguire troviamo gli spazi abilitati a linkare o allegare (append) appunto le tre tipologie viste nei percorsi settati in precedenza, a noi serve l’ultimo il Groups.

Una volta cliccato e messa la spunta possiamo cliccare su Scan\Update, adesso Blender ci mostra i nomi dei gruppi, adesso si possono importare semplicemente selezionandolo e cliccando su LINK e successivamente IMPORT.

Per dare la possibilità alla scena madre di interagire con le logiche di gioco dell’oggetto linkato, basta andare nella tab Relations (che trovi sempre nella toolbar di sinistra) e cliccare su Link Data, il tipo lo mostra in basso ed è  Object Data, come mostra la foto qui sotto (che è stata ritoccata perchè il pannello non è così c’è molto più spazio tra gli elementi).

Utilizzando questa tecnica, se malauguratamente ci dovessimo accorgere che un oggetto ripetuto più volte all’interno della scena (come ad esempio porte, finestre , barili oppure casse) ha una texture che non rende bene oppure ha un errore di topologia, non dobbiamo fare altro che selezionare l’oggetto in questione e nella tab Relations, cliccare su Edit Library con opzione autosave.

Questo ci da la possibilità di aprire il file di asset originale e di effettuare modifiche in tempo reale. Al salvataggio, tutte le modifiche effettuate, verranno riportate a tutti gli oggetti linkati nella scena madre senza doverli andare a modificare singolarmente.